Silvio si sveglia: mentre gli fanno la barba e gli impastano il cerone, mette a punto un’idea che ha sognato stanotte (si sa, lui lavora 24h ore su 24 per l’Italia). Di solito si tratta di attuare provvedimenti di grande utilità pubblica, come assegnare nuove frequenze per il Digitale Terrestre di Mediaset, depenalizzare questo e quello, condonare su e giù per lo Stivale. Detto-fatto, chiama Bondi dalla cuccia e gli espone il progetto, che il suo lacchè trova ovviamente superbo. A questo punto Bondi parte per sondare gli altri “leader” della Coalizione: An si accoda al Capo, perchè Fini aspetta di ricevere, in un giorno lontano, lo scettro del Comando (un po’ come il Principe Carlo con la mamma Elisabetta ); il DiCcìRotondi si precipita al dichiarare al TG1 quante belle idee abbia sempre Silvio; a turno, uno tra Lega e UDC punta i piedi, o perchè manca il Federalismo Fiscale o perchè mancano Risorse alla Famiglia (quella Naturale, eh!). Allora Silvio rassicura i riottosi, i quali votano qualsiasi provvedimento (in quanto a Federalismo Fiscale o Risorse alla Famiglia, Silvio promette che il problema sarà affrontato subito dopo il Voto).
Come Funziona(va) la Destra
marzo 20th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsSilvio si sveglia: mentre gli fanno la barba e gli impastano il cerone, mette a punto un’idea che ha sognato stanotte (si sa, lui lavora 24h ore su 24 per l’Italia). Di solito si tratta di attuare provvedimenti di grande utilità pubblica, come assegnare nuove frequenze per il Digitale Terrestre di Mediaset, depenalizzare questo e quello, condonare su e giù per lo Stivale. Detto-fatto, chiama Bondi dalla cuccia e gli espone il progetto, che il suo lacchè trova ovviamente superbo. A questo punto Bondi parte per sondare gli altri “leader” della Coalizione: An si accoda al Capo, perchè Fini aspetta di ricevere, in un giorno lontano, lo scettro del Comando (un po’ come il Principe Carlo con la mamma Elisabetta ); il DiCcìRotondi si precipita al dichiarare al TG1 quante belle idee abbia sempre Silvio; a turno, uno tra Lega e UDC punta i piedi, o perchè manca il Federalismo Fiscale o perchè mancano Risorse alla Famiglia (quella Naturale, eh!). Allora Silvio rassicura i riottosi, i quali votano qualsiasi provvedimento (in quanto a Federalismo Fiscale o Risorse alla Famiglia, Silvio promette che il problema sarà affrontato subito dopo il Voto).
Ostruzionismo
marzo 17th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsImmagino che lo scopo di questa strategia sia quello di costringere il Governo a porre la Fiducia, per poter poi dire che non c’è una Maggioranza e che si va avanti “a colpi di Fiducia.”
Ma un atteggiamento responsabile verso dei provvedimenti condivisi dalla stragrande maggioranza dei cittadini italiani, non dovrebbe tornare a maggior onore anche dell’Opposizione stessa, facendole guadagnare credito, e dunque voti? Possibile che non esista una formazione politica in grado di guardare oltre l’immediato, per pensare a strategie più di lungo periodo? Non è stato il Centro-destra (che non esiste più, ormai) a far cadere il Governo, qualche settimana fa: è stato il Centro-sinistra, tutto da solo. Lo stesso, secondo me, era accaduto l’anno scorso: Berlusconi si è -politicamente- suicidato con il pessimo Governo 2001-2006, Prodi aspettava sulla riva del fiume e ha rischiato di perdere proprio perchè troppo sicuro di dover solo attendere il cadavere del nemico.
Consiglio, su questo argomento, la lettura di un articolo di Gian Antonio Stella, pubblicato sul sito del Corriere a questo link.
Sacrificare il "Porcellum"
marzo 16th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsNon riesco a pensare ad una soluzione. Piuttosto, scommettiamo che, ad un certo punto, sarà Berlusconi -more solito- a rovesciare il tavolo, lamentandosi che lui ci aveva messa tutta la buona volontà di cui è capace, ma che gli Stalinisti di Sinistra non hanno permesso un accordo?
W l’Italia – Pane e Politica
marzo 4th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNews
Addirittura, ad un certo punto, è comparso un ragazzo che vive raccogliendo i nominativi di potenziali votanti per il suo “datore di lavoro”: senza problemi, costui ha ammesso -no, ammesso fa pensare a una cosa in qualche modo forzata, invece questo lo dichiarava con candido entusiasmo, quasi fosse Robin Hood- di poter sapere chi ha veramente votato come promesso e che in cambio queste persone ottengono favori, come prestazioni mediche in tempi rapidi quando necessario. Durante le riprese, ricevuta una telefonata di uno dei clientes bisognoso di raccomandare il figlio per un esame universitario, ha tranquillamente contattato il docente, vantandosi poi della buona riuscita di tale “operazione”!
Uno dice: beh, vivevi su di un pero? Pensavi che ‘ste cose esistessero solo nei film?
Ovviamente non sono così puro da illudermi che la Politica sia Nobile Esercizio del Potere per il Bene Pubblico: mi ha spaventato questo pazzesco candore nel mostrare l’indecenza, il non riuscire a trovare -almeno apparentemente- nel volto di quel ragazzo nemmeno un briciolo di finzione.
Vi consiglio di vedere le prossime puntate, se le manderanno in onda (temo la solita levata di scudi per tacciare il programma di faziosità e di aver “descritto solo una piccola parte della realtà etc. etc.”).
Pessimismi Domenicali
febbraio 25th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsLeggo di avvicinamenti al Modello Proporzionale alla Tedesca, che accontenterebbero l’UDC (tanto per cambiare, anche l’altra volta il Polo dovette accontentare l’UDC…e nacque la porcheria di Calderoli): per il poco che ne capisco, preferirei un Maggioritario col Doppio Turno -che dovrebbe comunque ridimensionare i “cespugli” dei due schieramenti.
Temo che la Legislatura attuale sia già incamminata verso il Tramonto: laggiù ci aspetta, felice e con le fauci spalancate, il buon vecchio Silvio.
Pazienza…
Cronaca di una Morte Annunciata
febbraio 22nd, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsDopo aver sofferto in silenzio durante gli scintillanti 5 anni di scempio di Costituzione e decenza da parte del Piccolo-Uomo-Dalla-Folta-Ricrescita e aver offerto in voto i litri di HCl che in tale periodo gli avevano grattato via la mucosa gastrica, il nostro Elettore si accorse che il vento pareva cambiato. Perfino in Italia sembrava ci si stesse accorgendo che -forse- era ora di disarcionare il Giove Ottimo Massimo che si credeva invincibile.
Quando ci furono le Primarie del Centro-Sinistra, il Piccolo Elettore si recò baldanzoso a testimoniare la sua presenza, fiducioso che finalmente -designando un candidato alla guida della Coalizione- si sarebbero evitate le usuali “zappate sui piedi” che fino ad allora erano sempre costate vagonate di voti. Tutto benissimo: alta partecipazione, vittoria netta del candidato favorito. Financo la nuova Legge elettorale, il “Porcatellum” Calderoliano, prodotta in extremis da una Maggioranza Polista in piena agonia con il solo scopo di mantenere a sè PierFerdy UDCasini e chiaramente concepita a Monaco durante la Festa della Birra, pareva non poter nulla contro questo vento nuovo…
Però… però, quando si entrò in Campagna Elettorale, il Piccolo Elettore avvertì, chiarissimo, il rumore di una prima zappata: invece di condurre la campagna sui fallimenti del Governo uscente, attaccando su tutti i fronti possibili, il Centro-Sinistra cominciò litigando al suo interno sulla Tassa di Successione. Un argomento di importanza marginale per quasi tutti gli ipotetici elettori dell’Unione, con un possibile riflesso limitato nel migliorare i Conti Pubblici se reintrodotta, ma su cui Le Menti della Sinistra si arrovellarono senza trovare un punto di incontro: “La reintroduciamo, ma solo per i grandi patrimoni! Sì, ma quanto grandi? Tanti Milioni di Euro! Sì, ma quanti? Tanti!”
Naturalmente, non parve vero, a Destra, di poter mettere all’angolo l’avversario in maniera così agevole: “Ecco quelli che ce l’hanno coi ricchi, già vogliono aggiungere tasse! E poi, non si mettono d’accordo nemmeno su quello…” Da qui fu tutta una battaglia in difesa, condotta come se il governo degli ultimi 5 anni fosse stato del Centro-Sinistra.
Poi il Piccolo Elettore assistette ai “Faccia a Faccia” in Tv, in uno studio candido come il Paradiso degli spot Lavazza: e lì rise di cuore e si indignò per le ridicole figure del “Giovane Premier” (appena tornato dallo spettacolino al Congresso USA), con la sparatona da “Prendi la cornetta, il Polo ti aspetta” sull’abolizione dell’ICI (“Sì, hai capito bene: non pagerai più l’ICI” -o una cosa così). E, invece, seconda zappata: si compì probabilmente il Recupero Miracoloso…
Venne il giorno delle Elezioni: il nostro Elettore fece il suo dovere e attese trepidante.
Putroppo la vittoria auspicata fu un quasi pareggio, un 1-1 fuori casa: il nuovo Governo di Centro-Sinistra nasceva con il misero sostegno di due voti in più al Senato e dei Senatori a vita. Voti che divennero ben presto uno soltanto, grazie al nuovo Astro Nascente della politica in stile Mastella: il Senatore De Gregorio, uno che praticamente ancor prima di insediarsi, già aveva fondato il suon nuovo Movimento e tirato la terza zappata. Mistero fitto su come abbia fatto Di Pietro a fidarsi di un tale figuro, candidandolo nelle sue Liste.
Iniziò così un Prodi-bis farcito di Sottosegretari, sempre a rischio di impallinamento e in grado di inimicarsi ogni categoria con la Finanziaria 2007 (che pure il Piccolo Elettore condivideva in molti punti).
Poi fu Vicenza: cadde il Governo, il Piccolo Elettore rimase senza parole. Questa zappata non se l’aspettava: se ci sono dei motivi per cui non sarebbe possibile impedire la costruzione della nuova Base Americana, perchè non provare, almeno, a spiegarli? E d’altronde, come pensare di poter ottenere qualcosa per la città spingendo il Paese tra le braccia di Berlusconi? Non sarebbe meglio, alle volte, cercare di ottenere un compromesso possibile, anche rinunciando ad alcune delle proprie posizioni?
Oggi, amareggiato e sfiduciato, il Piccolo Elettore ancora non capisce: soffre nel guardare ogni telegiornale, ha di nuovo con sè il fido Maalox.
Politici prêt à porter
gennaio 28th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsQuesti, in ordine cronologico, i pensieri che la vista della mise dell’ex-Ministro Castelli ha fatto germogliare nella mia mente:
1- Ah, Ah, Ah
2- Ahò, pare il Coatto de “Un sacco Bello”, altro che Steve Mc Queen
3- Però…uno spende magari 500 € per vestirsi con dei capi che manco alla Upim?
4- Eh, questa nuova classe politica così frizzante e ‘ggiovane…
5- Ehm, giovanile, forse…
6- Almeno cercano di avvicinarsi alla ‘ggente, dai!
7- O forse vogliono farsi notare per il prossimo reality
8- Ecco, sì, temo sia quest’ultima
P.S.: Scorrete le foto, notate la posa futurista di Lusetti…


