Indignazione da Bar

marzo 8th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

BlogNews
Allarme Rosso, per l’ennesima volta, a causa delle famigerate “Stragi del Sabato Sera”.
Tante
giovani vite spezzate, ottimo concime per le clip a tema di Studio Aperto (difficile dirli servizi giornalistici). Classico fenomeno ciclico, almeno in Italia: una mattina viene battuta la notizia di un fatto particolarmente drammatico -e ricco di possibili risvolti morbosi, possibilmente-, che occupa da subito i primi minuti di ogni tiggì. Da lì, nei giorni seguenti, pare che migliaia di epigoni si esercitino con foga crescente a peggiorare le già pessime azioni degli iniziatori: fino a che compare il titolone “Emergenza Vattelapesca: Tavolo di Confronto al Viminale con il Prefetto e i Ministri Maddoveandremoaffinirediquestopasso e Sventura”.
Di solito, mentre in TV Porta a Porta e Matrix divorano frotte di opinionisti opinanti e pensosi (esempio classico di competenza su tutto lo scibile: Alba Parietti), si istituiscono le famigerate Task Force: cioè un insieme di Menti che dovrebbe risolvere in qualche giorno problemi, in genere, legati a deficit di Cultura Civile e di Organizzazione Sociale risalenti anche a secoli.
Ne escono vari provvedimenti d’urgenza, dichiarazioni politiche stentoree e tonitruanti -leggasi, vuote- che sembrano preludere a mutamenti epocali.

Poi capita qualcos’altro e il Ciclo riprende, con la nuova Emergenza (che era la stessa di due o tre Casi fa…).
A memoria cito:

- la violenza negli stadi
- la violenza sulle donne
- le stragi del sabato sera
- la droga tra i giovani
- i filmini da cellulare trasmessi in rete

Ognuno di questi problemi andrebbe trattato a parte, perchè le risposte da dare son difficili e diversificate: ciò che trovo nauseabondo, è come i media (e spesso, purtroppo, anche i Politici) gestiscano il tutto, ovvero con l’ indignazione da bar. Mai che si aiutasse chi legge o guarda a capire, a differenziare le cose, a mettere in luce le particolarità di ogni caso: tutto fa brodo, pur di venire incontro al pubblico.

Ogni Cosa è Illuminata – di Liev Schreiber (2005)

febbraio 11th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

BlogNews

Un giovane Ebreo Americano si reca in Ucraina per iniziare una “rigida ricerca” sulla donna che, durante la II Guerra Mondiale, aveva aiutato suo nonno a scappare ai Nazisti. Per la bisogna, si rivolge ad una famiglia di Odessa che campa facendo da guida agli stranieri: lo accompagneranno un vecchio che si crede cieco (e forse lo è sul serio, anche se conduce l’auto con cui i tre si muovono) ed il nipote, entrambi con opinioni non esattamente politically correct sui Discendenti di Davide.

(Attenzione: segue frase tipo Trailer di Filmone ‘MMericano)

Quello che scopriranno, cambierà la vita di ognuno di loro per sempre.


Ecco, raccontata così, la trama di questo film sembra la solita storia: in effetti, lo è. Fortunatamente la bellezza di un’opera è spesso legata più a come viene realizzata che non a ciò che narra, e questo è il nostro caso. Una pellicola che inizia con i toni della commedia – la strampalata famiglia Ucraina, l’attitudine al “collezionismo” di “Johnfen”, il personaggio della cagnetta “Sammy Davies Junior Junior”- e che, passo dopo passo, diventa sempre più un drammatico viaggio nel passato e nelle ferite del nostro Continente: ogni dettaglio, anche quello apparentemente creato per un mero spunto comico, si rivelerà tramite di un profondo significato e fonte di riflessione per lo spettatore.
Appunto: “Ogni cosa è illuminata”.

Related Posts with Thumbnails

Where Am I?

You are currently browsing entries tagged with lega at PaleoZotico.

Bad Behavior has blocked 4967 access attempts in the last 7 days.