Dopo l’ex-ministro Calderoli, non poteva mancare l’ex-onorevole Tavormina.
Anche lui in silenzio mediatico da un po’, dopo essere stato scaricato dalla famiglia valdostana di cui era -del tutto disinteressatamente, secondo lui- il difensore di grido. Lo smacco è stato forte e l’uomo se ne stava di sicuro nascosto a curarsi l’immenso Ego ferito, finchè al Corriere devono aver pensato che per niente al mondo si sarebbe lasciato sfuggire l’opportunità di render pan per focaccia: così, ecco una surreale intervista, dove il principe del foro fa una serie di dichiarazioni quasi esilaranti.
Per chi si scocciasse a leggere tutto l’articolo (ma lo consiglio vivamente), posto la perla:
«Lo chiarisco una volte per tutte. Sembrerà un paradosso, ma io sono rimasto sempre estraneo alla gestione mediatica. C’era un pool di persone che hanno impostato questa speculazione».
Un uomo schivo…
