«Berlusconi in prima persona continua a diffondere ottimismo. Io penso che qualcosa per forza dovrà cambiare, non so cosa, con la nuova Rai, ma comunque qualcosa cambierà. Le notizie, certo, bisogna darle, sennò si torna al fascismo, ma c’è modo e modo di comunicarle. Magari con conduttori più gradevoli di adesso. Io guardo il Tg3 e vedo che ci sono degli anchorman che hanno già una faccia un po’ gotica, un po’ dark. Sicuramente, ce ne sono più in Rai che sugli altri network. Credo che il direttore del telegiornale dovrebbe dimostrare un maggiore esprit de finesse in queste cose. Farle, dirle lo stesso, ma magari con un’altra espressione».
La tv della libertà
novembre 4th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsLa pro-forma Gelmini
ottobre 29th, 2008 § 1 comment § permalink
BlogNewsDesolatamente vuoto.
Non esiste nessuna riforma organica della scuola nel decreto oggi approvato in Senato.
O vogliamo raccontarci la favoletta per cui andare a scuola col grembiulino D&G e con lo spauracchio del voto di condotta sia la meritocrazia? La serietà? Che l’effetto di questi palliativi mediatici sarà la scomparsa del Bulletus Scholasticus? Naturalmente stiamo parlando di un provvedimento che serve solo a ridurre le spese. Bene fa chi protesta, anche se tengo per me le perplessità sul modo: lanciare allarmi generici di attentato alla scuola non mi sembra efficace. Anzi, temo sia una sponda per le solite parole strafottenti di Silvio nostro (le ultime, di oggi: “Spiace che i manifestanti siano stati presi in giro, perché evidentemente è una truffa che si è combinata alle loro spalle“).
Comunque, state tranquilli, voi che avete scelto questa maggioranza: di sicuro i vostri figli potranno più agevolmente apprendere, in classi di 30 elementi 30 e con un maestro unico sempre attento a tutti questi 30 angioletti; ogni giorno potrete accompagnarli al terminal dei bus, da dove si imbarcheranno per il plesso scolastico distante 30 km da casa (e vedrete come saranno arzilli per studiare, quando torneranno nel pomeriggio!); finalmente potranno imparare l’educazione civica che il ministro millanta di aver reintrodotto (mentre non è mai stata abolita). Ah, dimenticavo: però fate attenzione, chè basterà anche una sola insufficienza per bocciare i vostri pargoletti…
P.S.: Intanto i nipotini di Cossiga hanno ascoltato certi buoni consigli dello zio.
Macerarsi lentamente
ottobre 19th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsIl 25 ottobre si terrà l’ennesima, grande, autocelebrativa manifestazione dell’autunno caldo: però ci dicono che non sarà contro il Governo. E allora perchè dovrei andarci? Per assicurare la mia solidarietà a Silvio? Per lasciare che si continui a tagliare sulla scuola, raccontandoci le frottole della meritocrazia? Per sostenere la Lega che vuole istituire le classi ghetto o negare l’assistenza sanitaria ai clandestini (notizia di oggi)? Per giustificare il lodo Alfano?
Non penso proprio.
Seppie al rum
ottobre 18th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsHo creduto di vedere in queste immagini la propaganda di una setta neocatecumenale decisa a sostituire l’imbolsito cerimoniale cattolico con note da baccanti invasate, oppure un’astuta campagna Cei per spingere all’incremento dell’8 per mille in tempi di magra, mentre in verità lo spot pubblicizzava il solito superalcolico: forse quello che si trova nei peggiori bar de Caracass, forse el alma de Cuva. Abbastanza desolante.
Per fortuna poi sono tornate le mie seppie.
La morale di questa storiella di vita non vissuta è: basta con ‘sta cosa che si riesce a far festa solo se ci si gonfia il fegato di alcol. Eddai, su.
E chiamatemi pure moralista, ogni tanto capita a tutti.
Babele
ottobre 15th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsSi dividono i bambini per lingua parlata? E come raccogliere una classe intera di bimbi della stessa nazionalità? Forse organizzando un charter che li prelevi ogni mattina dai diversi luoghi d’Italia dove vivono?
Oppure si mettono tutti insieme appassionatamente per rinverdire i fasti della torre di Babele? Indiani e magrebini, francesi e tedeschi, persiani e bosniaci, tutti nella stessa classe! Vorrei proprio conoscere l’insegnante in grado di destreggiarsi in questa selva di idiomi per far germogliare il seme dell’italiano dantesco.
P.S.: Non dubito affatto che ci siano scuole dove il numero di alunni stranieri sia molto alto e di non facile gestione, ma l’istruzione è la materia meno adatta da lasciare alle sparate estemporanee della Lega Nord -o anche al fumoso maquillage senza sostanza della Gelmini.
Eh, ma il PD ha tempo da perdere con Pecorella e Orlando.
Invernologia
ottobre 9th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNews- quella che “aiuto, il riscaldamento globale etc. etc.”
- quella che “meno male, quest’anno risparmio sul metano (e quindi produco meno CO2, e quindi inquino meno, e quindi riduco l’effetto serra, e quindi l’anno prossimo farà più freddo…;-))”
Visto il periodo storico triboloso, per adesso preferisco la seconda che ho detto.
Santo e taumaturgo
ottobre 5th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsDitemi dove abita che ci porto un po’ di miracolandi…
E sfrattate qualche santo dai calendari, bisogna far spazio a Renatino nostro.
Vai in Africa, Celestino…
settembre 27th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsMettiamo anche fosse vero. Da queste parti dicono: pian e ben. Magari l’azienda fallisce tra pochi mesi, aspetta un attimo a salire sul carro del vincitore. Guarda Silvio: sta a farsi i massaggi. Se le cose andranno a scatafascio, si inventerà che lui aveva delineato una soluzione differente, e che i sindacati, e che il Pd… Se tutto andrà bene, ex post dirà che tutto è merito suo.
Ah, così en passant, qualche idea per fare opposizione:
- è vero che il collegamento aereo Roma-Albenga è stato ripristinato per volere del Ministro Scajola (così magari si dimette di nuovo), il quale abita nei paraggi dello scalo ligure? E che il velivolo viaggia sempre quasi vuoto?
- dichiarazione di Silvio fresca fresca sulla Sanità: “Rispetto al Veneto e alla Lombardia, in Sicilia e in Sardegna si spende oltre il 40 per cento in più: la soluzione è il federalismo fiscale e la privatizzazione di molti ospedali pubblici”. (Seguirà smentita, naturalmente)
- il comune di Catania rischia di fare la fine di quello di Taranto, ovvero il fallimento: guarda caso le giunte del disastro sono di marca PDL; farlo sapere in giro pare brutto?
Settembre
settembre 26th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
BlogNewsTurarsi il naso
settembre 16th, 2008 § Commenti disabilitati § permalink
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