Il Comunismo che piace "alla gente che piace"

aprile 16th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Devo dire che mi mancava un po’, questo vecchio Silvio. Insieme alle dichiarazioni rese ieri a San Pietroburgo mentre assisteva con Putin ad un incontro di lotta in stile Rocky IV, è finalmente tornato il fine goliarda, l’arguto battutista, il Woody Allen della politica italiana.

Come non trovare esilaranti, infatti, queste perle (cito dall’articolo del Corriere):

«Mosca, repressione gonfiata dalla stampa» (i soliti giornalisti comunisti…)

«Ero con Putin mentre parlava con il ministero dell’Interno», ha detto Berlusconi, aggiungendo che l’opposizione «aveva organizzato dimostrazioni in strade non concesse dal comune per questioni di traffico».

«C’è in Russia il problema del successore di Putin: lo stesso Putin mi ha detto che se mi fossi presentato, sarei stato sicuramente io»

L’ex premier ha lasciato intendere che il prossimo vertice di Forza Italia potrebbe tenersi proprio a San Pietroburgo, nel complesso del palazzo di Costantino nel quale è stato ospite del presidente russo.

E’ proprio per questo gusto del paradosso che il buon Silvio, alle volte, viene frainteso e ingiustamente attaccato: lui, certe cose, mica le dice sul serio!

O forse sì?

Arte brutta e brutta Arte

aprile 13th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Andate a vedervi questa galleria di quadri orrendi, una silloge che La Repubblica online trae dal MOBA (Museum Of Bad Art), una sorta di museo di obbrobri artistici:

http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/spettacoliecultura/bad-art/27.html

A parte per le “opere” che sembrano uscite indifferentemente dal mio opificio o da un asilo qualsiasi e che, spero, non hanno avuto nemmeno all’origine una qualche velleità di essere arte (la qual cosa però, a priori, nemmeno può indicare che non lo siano), mi si pone un quesito estetico: chi può dire che queste sono tele oggettivamente brutte?
Ovvero: per me sono orripilanti, però lo stesso penso di molte opere di Warhol o di Schifano -per non parlare dei “tagli” di Fontana. Un quadro brutto può essere importante perchè esprime un concetto nuovo o svela qualche parte della realtà che prima non era evidente a tutti (la “Pipa non pipa” di Magritte): però brutto resta. Io un Fontana in casa non ce lo vorrei mai -lasciate stare il fatto che, con tela e coltello, potrei farmelo da solo.

Quindi, morale della favola: quali quadri di autori celebrati ritenete così brutti da meritarsi di essere esposti al MOBA?

La Diritta Via

aprile 10th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Disse oggi il ministro Mastella:

“Lo dico con chiarezza: quando si andrà al referendum noi non ci saremo. Se c’è il referendum il rischio è la crisi di governo. Questo senza nessun tema di smentita”.

In genere, quel che fa male al partito di Mastella, fa molto bene all’Italia. L’unico problema è capire se tutto ciò vale una crisi di governo. Ci debbo pensare: intanto queste parole mi spingono fortemente verso i banchetti delle firme.

Giulio Base

aprile 9th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Giulio Base. E ho detto tutto.

Come, chi è?
Ma veramente, per voi, queste ultime accoppiate di Lunedì-Martedì tra marzo e aprile sono passate serenamente? Non vi siete sentiti mancare nemmeno un po’, quando in quelle sere compariva la Grande Ficscio di Raiuno? Cioè, se io scrivo, nell’ordine:

-Pompei
-L’Inchiesta
-San Pietro

non vi viene nemmeno un piccolo sfogo cutaneo?
A vedere le scenografie di cartapesta che manco Ben Hur, a notare il doppiaggio che non rispetta per nulla il movimento delle labbra, a osservare quasi tutto il cast di Don Matteo sbucare in Palestina come funghi sparsi (manca solo Frassica ad impersonare il simpatico apostolo siciliano e strampalato), restate indifferenti? E se vedete che la trama ricalca un po’ Il Gladiatore e un po’ Quo Vadis, con una spruzzatina di Da Vinci’s Code (a Pompei ci stanno alcuni protocristiani che han celato una mappa dietro una pergamena che riporta un passo dell’Apocalisse, e l’hanno poi divisa in quattro frammenti: che poi, ammirate la finezza, a Pompei sta per capitare proprio un’apocalisse)?

Bene, sappiate che il regista di tutto questo è lui: Giulio Base, uomo di punta (?) della Lux Vide, la società di produzioni che sforna questi capolavori.

Se ancora non vi risulta chi sia, vi ho messo la foto.

Ah già, è quello che faceva l’attore! Che ha fatto film come…come… beh sì, da qualche parte ha recitato.

Alta Cucina

aprile 5th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Ieri sera, durante la diretta della partita Roma-Manchester -forse nell’intervallo tra I e II tempo, ma non ci giurerei- credo di aver avuto una visione: sullo schermo della tv compariva il sempre pessimo Bruno Vespa che, contornato dalla consueta task force ingaggiata per le puntate truculento-siessai de noantri (il criminologo Bruno, che pare il fratello sciatto di Ferrara; la giudice del Tribunale Minorile, ogni giorno più Vamp; lo psichiatra Cassano, dal cui libro ora mi pento di aver studiato; altri non pervenuti), ci annunciava serafico le prelibatezze della sua tavola. E cosa poteva mai averci imbandito, questo straordinario chef? Ma, naturalmente, l’ennesima sfruculiata nella tristissima vicenda del povero morticino della Val D’Aosta, ormai cucinata in tutte le salse possibili e con crescente sprezzo del ridicolo.
Al che, uno dice: beh, che c’è di nuovo?
Di nuovo c’è che, in questa visione -perchè spero tale fosse-, Vespa impugnava un mestolo ed uno zoccolo, ovvero le presunte armi del delitto, e le additava al pubblico con fare arguto, come piatto forte della serata. Non so cosa dicesse precisamente, perchè generalmente non riesco a prestargli ascolto, ma ricordo l’espressione golosa con cui pregustava la cena.

Se bighellonando… (Spritz e Fantasia)

aprile 3rd, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Premessa: se, lietamente bighellonando, vi aggirate nei pressi del centro di un qualsiasi paesello di questo mitico Nordest all’ora del tramonto, vi troverete di fronte ad uno strano spettacolo -a meno che non ne siate gli attori, of course. Accalcate all’ingresso di ogni sorta di baretto e localino, a far da tappo a quelli che stanno pigiati all’interno, appariranno a voi torme di giovani più o meno allicchittati sorseggianti bevande colorate in allegra conversazione. Questo rito collettivo prende il nome di “Ci troviamo per lo Spritz“: dovrebbe essere il punto di incontro per le compagnie di amici, magari in attesa di organizzare la serata.
Ora, io ho partecipato -più nolente che volente- a qualcuno di tali “raduni” e ricordo solo di aver rischiato qualche costola, nella calca.


Perciò domando:

-quale forza spinge un gruppo di umani a collocarsi tutti insieme in questi luoghi, cercando di occupare con il maggior numero di corpi il minor spazio possibile per almeno un’ora?

-è per tentare un nuovo guinness dei primati? Ma non si fa nelle cabine telefoniche? Ah, già, ma quelle non esistono più…

-è una campagna di Greenpeace per denunciare la deplorevole condizione delle sardine sotto sale?

-regalano qualche cosa?

-veramente lo scopo è incontrare gli amici, visto che parlare con un gomito conficcato nelle reni è piuttosto complicato? Per non parlare di quando ti rivolgi alla schiena di chi hai di fronte…

-quali sono i confini geografici di tale fenomeno antropologico?

-che cos’è lo spritz?


Se ci tocca rimpiangere Ruini…

marzo 31st, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Genova, il presidente della Cei Bagnasco torna sul documento dei vescovi:

“E’ difficile porre dei paletti se manca un criterio oggettivo di bene e male. Domani si potrebbero legalizzare altre aberrazioni come l’incesto o la pedofilia tra persone consenzienti”

Ma veramente si può pensare che l’approvazione dei DICO -per inciso: vi prego, cambiate ‘sto nome!- indichi la “mancanza di un criterio oggettivo di bene e male“? Che il percorso intrapreso sia una lunga discesa verso l’abisso della pedofilia? E che un bambino possa essere “consenziente” nei confronti di una cosa che nemmeno capisce, si può ipotizzare?
Io certe affermazioni me le posso aspettare dalla Lega o da un Calderoli qualsiasi, non dal rappresentante dei vescovi. Che delusione…

Sempre la solita storia: siccome in quanto cattolico ti senti di possedere la Verità, gli altri sono tutti sbagliati. Queste sarebbero attitudine e apertura al dialogo?
Poi, però, non ci si può lamentare delle risposte piccate di chi viene praticamente tacciato di voler corrompere la società!

P.S.: Mi pare che Cristo se la sia presa, ai tempi suoi, con quelli che definì sepolcri imbiancati, i Farisei che interpretavano solo la lettera delle Sacre Scritture e non ne coglievano lo spirito…

Cose di questo (?) mondo

marzo 29th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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Dice che il mondo è bello perchè è vario.
Però…


Revirgination

A parziale discolpa (se mai qualcuno si fosse chiesto dove sono finito)

marzo 28th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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La Cronaca di questi giorni mi offrirebbe spunti gustosi per sproloquiare in libertà, a partire da quella cosa che la Stampa ha subito definito Vallettopoli -di sfuggita, molto interessante sarebbe capire perchè ogni scandalo che capita in questo Paese debba essere definito con un suffisso in -poli- e su cui potrei sprecare le solite quattro ciance di Moralità Offesa; passando al sempreverde caso di presunto infanticidio di cui tutti sappiamo (ora pare sia saltata fuori l’arma del delitto: ma ‘sto mestolo mica l’hanno trovato, o sì? e se no, come fanno a sapere che di mestolo si sia trattato? e come mai vien fuori solo adesso?); fino alla tristissima farsa della Votazione sull’Afghanistan (Marco Rizzo dice: “Votiamo sì solo perchè altrimenti torna Berlusconi…” Ma perchè bisogna fare Politica solo in funzione dell’Ottavo Nano? E anche Lui: prima fa votare compatta l’Opposizione sul Sì, alla Camera; poi, al Senato, la fa astenere solo per far cadere Prodi? Boh…).

Il fatto è che, finalmente, sto studiando: il che un po’ mi rincuora, ma mi toglie energie per il blog. Poco male, visto che queste lande sono desolate come una città a Ferragosto.

Come Funziona la Sinistra

marzo 20th, 2007 § Commenti disabilitati § permalink

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E’ giorno fatto, sul Palazzo della Politica splende un sole benevolo.
Un qualsiasi leader di un qualsiasi partitino del Centro-Sinistra si sveglia: mentre si fa la barba, si guarda allo specchio e si vede bello e prestante, però si scopre incompreso e ritiene che le sue qualità dovrebbero risaltare di più, all’interno della Coalizione. Allora convoca il Gotha del Partito -in genere lui, la moglie, il cognato e un amico d’infanzia- ed espone l’idea di un provvedimento qualsiasi, che ha pensato nel tragitto da casa alla Sede del Politburo: in genere una cazzabubbola pazzesca, in grado però di scompaginare gli equilibri interni alla Coalizione, visto che troverà comunque qualche altro “leader” pronto a puntare i piedi perchè “il provvedimento non era nel Programma”, e “i nostri elettori non capirebbero”, e poi la Chiesa, i Movimenti…
Il nostro Leader sa tutto questo, ma non se ne cura: oggi è la sua giornata! Quindi, mentre uno Tsunami sta per cancellare la Sicilia dalle Mappe e gli USA ci han dichiarato Guerra -D’Alema ha, inavvertitamente, pestato la borsetta di Condy Rice-, rilascia una speziata dichiarazione al TG1, lasciando intendere che, se la sua proposta non passasse, il Governo sarebbe in bilico.
Ancora Prodi non è venuto a conoscenza dei fatti, ma già tutti i Partiti del Centro-Sinistra han rilasciato Dichiarazioni a destra e a manca, a chiunque capitasse a tiro: Mastella, intervistato da “La Voce di ‘Sti Ceppaloni” dice che lui è disposto a votare il Provvedimento, ma che in cambio vuole la regione Puglia; Giordano afferma a “Il Manifesto” che Rifondazione dà il suo placet, mentre su “Liberazione” due dissidenti dell’ala Trozkista-Maoista del Settimo Giorno negano recisamente il loro voto; Di Pietro, nell’occasione impegnato in un Puntatone Congiunto di Porta a Matrix sulle intercettazioni telefoniche trapelate dallo Scandalo Follettopoli (il Governo avrebbe taciuto l’esistenza di una Comunità di Folletti, sita da secoli tra le Colline dell’Aspromonte e dedita ai sequestri di persona, di cui per anni si era incolpata la Innocentissima ‘Ndrangheta), dice che lui ormai appoggia qualsiasi cosa, dato che deve espiare in eterno per aver fatto eleggere De Gregorio.
Nel Caos, interviene finalmente Prodi: “La Maggioransa è coescia, l’accordo è totale. Ormai abbiamo deziso e non sci può tornare indietro. Sciono fiduzioso, veh!
Cade il Governo.
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