La prima è terrificante per cattiveria e malizia. Su Enzo Biagi: «Mi sono battuto perchè Enzo Biagi non lasciasse la televisione, ma alla fine prevalse in Biagi il desiderio di poter essere liquidato con un compenso molto elevato.»
La seconda è un tale florilegio di fesserie da farmi pensare che il ghost-writer di Silviuccio sia Guzzanti (Corrado, of course): “Mi piacerebbe avere Tony Blair nel mio governo…Blair lo avro’ come insegnante della scuola del pensiero liberale che partira’ il 29 settembre (data dei Natali di San Silvio da Arcore, guarda caso) di quest’anno….[Sarkozy] è filoitaliano, ha sposato la Bruni facendo un gesto di gentilezza nei confronti dell’Italia. Ha davanti a se’ una sfida improba, penso comunque che possa riuscire a modernizzare la Francia.”
Certe volte è difficile, per un povero mortale che si esercita nella tolleranza, evitare la collera. Ci si riesce, alla fine e con grande sforzo: solo la comparsa di una nuova piccola ruga, appena visibile sull’angolo della rima labiale, segnala la tempesta dell’animo offeso.
Così, tra il riso e il pianto vi auguro una buona notte.
